Universo e spazio

Il fascino della Luna

La Lune

Immagine: claudiodivizia/CanStockPhoto

La corsa allo spazio che si innescò negli anni Cinquanta tra le due superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, toccò l’apice con la missione Apollo 11: per la prima volta l’uomo posava i piedi sulla Luna e rientrava sulla Terra. Fino ad allora erano già state più di 70 le missioni con destinazione Luna, la maggior parte delle quali fallimentari, a cui ne sarebbero seguite oltre 30. Eppure, l’argomento Luna non è ancora definitivamente archiviato: sia gli USA che la Cina e altri Paesi stanno progettando altre missioni.

Chi è stato il primo?

Lunik 2, la sonda lanciata dall’Unione Sovietica, fu la prima nel 1959 a impattare il suolo lunare. Nel 1966 la sonda sovietica Lunik 9 riuscì a compiere il primo atterraggio morbido sulla Luna. Con la missione americana Apollo 8 per la prima volta l’uomo riuscì ad orbitare attorno alla Luna e a vedere con i propri occhi il lato nascosto del satellite. Apollo 11 portò i primi uomini sulla Luna, eclissando tutte le altre missioni con un evento mediatico di portata mondiale destinato a rimanere impresso per sempre nella nostra memoria collettiva.

A che scopo sulla Luna?

A prescindere dalle motivazioni prettamente politiche, che videro le due superpotenze contendersi la supremazia nello spazio con la conquista della Luna come obiettivo, le missioni naturalmente avevano anche finalità di ricerca. Come è fatta la Luna, come è nata, se ci sia vita lassù e altri quesiti hanno tenuto impegnata la mente degli scienziati per secoli. Ecco perché durante le diverse missioni sono stati raccolti campioni di roccia, esplorato il campo magnetico, confermata l’esistenza del vento solare, indotte scosse lunari e misurato l’irraggiamento sulla superficie lunare.

Verso l’infinito… e oltre?

Il motto di Buzz Lightyear in «Toy Story» forse è un po’ esagerato ma l’uomo desidera comunque andare oltre. Stati Uniti e Russia stanno lavorando al progetto di una stazione spaziale nell’orbita lunare, l’ESA parla di un villaggio lunare e anche la Cina e altre aziende private stanno pianificando missioni con equipaggio umano sulla Luna. L’obiettivo a lungo termine è penetrare di più nello spazio partendo dalla Luna, ad esempio per raggiungere Marte. Nel mirino anche l’abbattimento dei consumi di materie prime.

Il lato nascosto della Luna

L'Apollo 11 è atterrato sulla faccia della Luna che tutti conosciamo. La Luna ci mostra sempre questa faccia perché ruota attorno al sua asse alla stessa velocità con cui ruota attorno alla Terra. Uno sbarco sulla faccia nascosta della Luna era semplicemente inconcepibile nel 1969. La tecnologia dell'epoca non permetteva un collegamento wireless diretto con il lato nascosto della Luna, che si trovava nella zona di silenzio radio della Terra. 50 anni dopo, la Cina è riuscita a far atterrare la prima sonda spaziale sul lato nascosto. Un satellite funge da stazione trasmittente per garantire una comunicazione fluida. È stato inviato nello spazio e posizionato in modo da ricevere segnali provenienti dal lato nascosto della Luna e poi trasmetterli alla Terra.

Testo: SATW/Alexandra Rosakis
Fonte: Technoscope 2/19: TeCHnica sulla Luna. Technoscope è la rivista tecnica della SATW rivolta ai giovani.

Creato: 29.05.2019
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